Poggio al Casone

Dettagli

Crespina, Pisa

da Lunedì a Domenica

Lingue : Italiano - Inglese

Architettura: Rurale

Tipo di produzione: Biologica

Wi-fi gratis

Agriturismo

Appartamenti

Resort

Piscina

La storia di Poggio al Casone

Poggio al Casone è un wine resort moderno, immerso nella splendida campagna pisana. 

La sua storia è legata a quella della famiglia Castellani, quando, negli anni ’70 decidono di allargare il proprio bacino di produzione.

Tra le colline pisane della campagna Toscana, è un luogo perfetto per trascorrere un po' di tempo in pieno relax. Location ideale anche per il suo posizionamento, Pisa e Siena infatti sono facilmente raggiungibili in macchina, e anche il litorale tirrenico della Costa degli Etruschi non è molto distante.

La produzione

Il vigneto di Poggio al Casone si estende per 30 ettari, è coltivato con metodi biologici secondo la filosofia dell’agricoltura naturale e costituisce un importante punto di riferimento per vari progetti di ricerca volti alla conservazione e integrazione dell’equilibrio uomo-pianta-animale. I vini sono frutto di una viticoltura attenta che esprime la qualità del territorio. 

I vini di Poggio al Casone sono frutto di una viticoltura attenta che cerca di esprimere fedelmente la qualità del territorio. Il clima mite influenzato dalla vicinanza del mare, la particolare luminosità e i terreni di natura sabbiosa danno la possibilità di produrre vini dotati di grande eleganza.

La Tenuta, inoltre, è un’area protetta per le lepri, che vivono indisturbate e ben integrate nel nostro ambiente: la lepre, animale molto sensibile, è il miglior testimone di un territorio ecologicamente equilibrato e non inquinato.

Prodotti

La Cattura

Rosso Toscana IGT - Teroldego, Syrah

Il Burchino

Rosso Chianti Superiore DOCG - Sangiovese, Ciliegiolo, Canaiolo

Santa Lucia

Bianco Toscana IGT - Vermentino

Mappa

Curiosità

  • La Tenuta di Poggio al Casone è un'area protetta per le lepri. Questi animali molto sensibili vivono indisturbati e perfettamente integrati all'ambiente che le circonda.
    Ogni anno nel mese di Febbraio, viene organizzata "La Cattura", un censimento degli esemplari che popolano la Tenuta, grazie alla collaborazione con cacciatori di zona. Non è in nessun modo un evento cruento, ma è utile per monitorare lo sviluppo di questa specie.
  • Il vino "La Cattura", prende il nome da un'antica tradizione: ogni anno nel mese di Febbraio, viene organizzata "La Cattura", un censimento degli esemplari che popolano la Tenuta, grazie alla collaborazione con cacciatori di zona. Non è in nessun modo un evento cruento, ma è utile per monitorare lo sviluppo di questa specie.

Da visitare nei dintorni

  • Lari: cittadina medievale a pochi chilometri da Poggio al Casone. Imponente e ben visibile è il Castello dei Vicari, presidio militare della Repubblica Pisana fino alla sua caduta sotto Firenze. Oggi ospita un innovativo museo interattivo didattico, in cui applicazioni tecnologiche si integrano con un sistema illustrativo che porta alla scoperta dei segreti della fortezza.
    Lari è famosa per le ciliegie, alle quali da oltre 60 anni è dedicata la sagra (fine maggio-inizio giugno) più antica della Toscana.
  • Crespina: antico territorio di conquista, passato sotto il controllo di Lucca, Pisa e Firenze, purtroppo non rimane nessuna traccia del Castello che dominava questo borgo medievale. Ben riconoscibili e di particolare bellezza, sono invece le Ville Settecentesche, tra queste meritano di essere menzionate Villa Belvedere, in posizione panoramica con oratorio, giardino all’inglese e limonaia, e la Villa-museo Carlo Pepi, che ospita una raccolta privata di opere d’arte incentrata soprattutto sui Macchiaioli: sui loro seguaci e sugli allievi di Giovanni Fattori.